Sono venute le anime ricciute e camuse dal mare
e con loro hanno recato i fratelli
e i formaggi e il pane nero
e salpingi grasse
unte da seme generoso
come l’arido della terra sorpreso
da un’insperata pioggia.
I loro sguardi di malandrini
sdilinquiscono torve malizie
le loro furie barbariche
estenuano velleità di durata
di civiltà preterite e invecchiate.
Se fossimo vivi risponderemmo loro
con violenza e con amore
ma inadatti ormai all’una e all’altro
assistiamo stupefatti e imbelli
alla loro violenza, al loro amore.